venerdì 21 dicembre 2007

L'anno che verrà



Nell'ultimo post dell'anno lasciatemi fare una breve riflessione. Questo 2007 se ne sta andando portandosi via purtroppo moltissime cose belle (ricordi ed esperienze forse irripetibili) e per fortuna anche molte (troppe) cose brutte . Non vi ripetero` ciò che mi è successo da gennaio in poi anche perchè nei post precedenti vi ho già annoiato abbastanza parlando quasi esclusivamente di me stesso. La mia speranza e` che il 2008 possa regalare a ognuno di noi la possibilità di vivere esperienze ed emozioni intense come quelle passate quest'anno magari per il raggiungimento di un obbiettivo sognato da sempre e se la salute resiste credo ci potremo divertire ancora molto d'altronde di strade da fare ce ne sono ancora infinite......


L'ultimo pensiero lo voglio invece dedicare a ciò che sul nastro del 2007 tutti vorremmo cancellare e mi riferisco a Fulvia e il suo fidanzato , al figlio di Fabrizio , alla moglie di Nuccio ,al papà di Enrico , al figlio di Mirella ,a mio cognato Felice e a tutte le persone che hanno sofferto alle quali va il mio abbraccio più grande.

Buon 2008 a tutti. Ora vado che Babbo Natale mi sta aspettando....

domenica 16 dicembre 2007

1a Winter Eco Trail - Courmayeur

Eccoci all'epilogo di questo lunghissimo 2007 .Il finale non poteva che essere all'altezza delle fatiche che hanno caratterizzato tutta la mia stagione. Sinceramente questa volta ho sottovalutato un po l'appuntamento, vuoi perche l'atmosfera pre natalizia tendeva a stemperare un pochino la tensione e vuoi perchè davvero la mia totale inesperienza nel campo montano mi faceva pensare ad una situazione molto meno impegnativa .Fatto sta che ieri mi sono fatto un bel mazzo per terminare questa fantastica esperienza "a testa alta" dietro ai colossi della corsa in montagna (Marco Olmo in primis).Le difficoltà rispetto ad una "semplice" corsa su strada erano innumerevoli a cominciare dal percorso molto nervoso ,soprattutto la prima metà , fatto di falsi piani (molto falsi e poco piani) in salita e vere e proprie rampe da salire quasi a passo, il tutto condito dal fatto che correre nella neve ,in quella neve, era muscolarmente devastante . Valutare ad ogni passo dove posare il piede senza sprofondare e perdere l'equilibrio (2 volte mi sono sdraiato completamente ) è uno sforzo a cui non ero abituato e mi ha creato non pochi problemi.


La fase di rientro verso la zona di partenza è stata fortunatamente un pochino più semplice e grazie anche all'aiuto prezioso di un collega runner esperto ho evitato un bel di sprofondamenti seguendo le sue orme. Il gruppo dei genovesi in Valle era ottimamente rappresentato dai sempre validi scudieri della Podistica Mele (io, Mino,Bruno ,Marco, Gabriella,Sandro) uniti al gruppo degli Arenzanesi con Lorenzo e Ricky in testa. Il tempo ci ha fatto uno scherzetto in basso piemonte quando abbiamo attraversato una bella nevicata tra Masone e Alessandria e come inizio non prometteva bene (ma dunde anemmu a fa i nesci?) ma in zona corsa il meteo era invece si nuvoloso e freddo (-6 in partenza....) ma senza precipitazioni. Nel pomeriggio invece il Dente del Gigante ci ha mostrato tutta la sua maestosa bellezza sotto un cielo blu cobalto quindi direi che la giornata la possiamo archiviare in maniera più che positiva. Tutti hanno ottimamente raggiunto il traguardo e altrettanto ottimamente raggiunto la polenta e salsiccia al ristorante dopo la corsa. Grandioso soprattutto Sandro al suo esordio assoluto in una corsa podistica, l'ambiente era piuttosto.....ostile! Infine permettetemi di ringraziare la persona gentilissima che ha trovato per terra il mio telefonino ed ha pensato bene di spegnerlo e tenerselo pensando forse di poterlo utilizzare (povero coglione....) . Un ringraziamento a tutti i compagni di avventura per la ennesima splendida giornata trascorsa. Ci sentiamo tra qualche giorno per gli obbligatori auguri.

giovedì 6 dicembre 2007

Giuro che questa è l'ultima.


Come vi avevo già anticipato al termine del post di Milano , Lorenzo ha messo la voglia al gruppo di matti di concludere l'anno podistico da manuale ovvero buttandoci nella WinterEcoTrail (http://www.winterecotrail.it/) di Courmayeur una galoppata di 20 km in Val Ferret sfruttando la pista di fondo battuta per l'occasione .
Io che patisco particolarmente il freddo dovrò soffrire un pochino anche perchè le previsioni della settimana danno sole e temperature in netta discesa fino a sabato quando arriveremo tranquillamente sotto i -10.... ma con le solite 7 /8 maglie (sopra tutte quella della Podistica Mele) dovrei farcela.Dalle ultime notizie sembra che il gruppo dei partecipanti a questa zingarata sia decisamente aumentato e questo è positivo speriamo solo che il tempo sia davvero buono.Intanto rinnovo i complimenti a tutti i "cimentisti" che ieri ad Arenzano hanno avuto il coraggio di fare il bagno in mare (con temperatura per loro mite attorno ai 15 gradi) cosa che stento a fare perfino ad agosto.Chiudo promettendoVi che questa è davvero l'ultima dell'anno ,speriamo di non farci male che il 2008 sarà come sempre ricchissimo di appuntamenti già programmati (Roma, Monaco, Vienna, Passatore) e molti da programmare finchè il fisico regge.

domenica 2 dicembre 2007

E sono 100!

Amici runner e non sono estremamente onorato di riportarvi le emozioni provate oggi a Milano.L'esordio delle nuove divise della Podistica non poteva essere più fortunato. Tutti gli obiettivi (quasi) della giornata sono stati raggiunti dal Gruppo Vacanze Voltri. Squadra composta da Marco , Mino , Lorenzo , Rosi, Andrea, Ricky, Pippo, Totò, Giuse, Bruno, Davide ed io.
Tutti hanno portato a termine la loro avventura con più o meno sofferenza ma alla fine si è potuto festeggiare l'IMPRESA di Marco e Mino di concludere la loro Maratona numero 100. In particolare Davide leone dell'asfalto come sempre ha chiuso in 2.45 con il solito rammarico che i crampi lo hanno rallentato sul finale,diversamente avrebbe distrutto il muro delle 2 ore e 40 ci rendiamo conto di che atleta stiamo parlando? Grande cugino!! Dai che prima o poi la giornata giusta arriva! E ora veniamo a quello che ho vissuto in prima persona . Vi dico già che cadrò miseramente nella retorica ma vi voglio esprimere tutta la mia enorme soddisfazione nell'aver accompagnato l'Amico Mino al traguardo in 3 ore e 19 facendo da scorta alla sua cavalcata verso il traguardo. Come ho già scritto ogni volta questo sport riesce a stupirmi per le forti e sempre nuove sensazioni che sa darmi ed anche oggi ho potuto vivere una magnifica giornata di corsa e amicizia e nessuno potrà togliermi dalla mente e dal cuore l'ultimo chilometro corso abbracciando una persona speciale che stava coronando un sogno inseguito da anni fatti di sacrifici e fatiche. Intanto appena qualche minuto dietro anche Marco stava concludendo la sua centesima maratona con altrettanto entusiasmo. Purtroppo per l'organizzazione ,che quest'anno ha dato l'impressione di provarci in ogni modo, (a proposito il risotto allo zafferano era molto buono) Milano città ha risposto all'evento con la solita immancabile freddezza condita da maleducazione e rabbia verso questi "fastidiosi invasori" delle loro strade.Ringrazio tutti per l' ennesima avventura in particolare la Ste per le splendide foto fatte e Lorenzo per averci "imbarcato" in un'altra avventura della quale vi parlero` nei prossimi post....