sabato 13 gennaio 2007

Cominciamo dal principio.


La storia che voglio pubblicare inizia nel febbraio del 2005 e parla di un ragazzo di 35 anni che come molti altri decide di dare una svolta alla sua vita.
Una prima svolta a dire la verità c'era già stata qualche anno prima precisamente nel giugno del 1999 quando a causa di un grave infortunio (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro) si era interrotto il rapporto con il calcio ,sport amato fin da bambino e praticato a livello amatoriale ma con gran impegno e passione.
Dopo alcuni anni di "vagabondaggio sportivo" passando dal tentativo fallito di ritorno sui campi di calcio alla bicicletta da corsa fino al nuoto e alla MTB da free ride (con un assaggio di downhill) ecco arrivare la mattina del benedetto febbraio di due anni fa quando complice la bilancia che mi sbatteva in faccia un inesorabile 82 Kg (il mio peso normale era sempre stato sui 70 Kg) presi la decisione di inziare a correre.
La corsa è la scelta più banale di tutte non devi fare nulla solo indossare un paio di (buone) scarpe e iniziare a mettere un piede davanti all'altro.

La corsa ti mette davanti solo a te stesso e non ti chiede nulla ma più tu le dai e più ti fa stare bene.
Dai primi approcci faticosi alle prime soddisfazioni in fatto di dimagrimento il passo è stato fortunatamente abbastanza breve e in pochi mesi avevo raggiunto un grado di autonomia che mi ha permesso di tentare a fine maggio una cosa che fino a pochi mesi prima giuro non sapevo neppure esistesse : correre una MEZZA MARATONA.
Io sono di Genova e adesso che vivo la situazione mi accorgo che la mia città offre pochissimo in fatto di eventi podistici di un certo livello ma la STRAGENOVA del 2005 era proprio quello che ci voleva per verificare i miei progressi.
Quel giorno era caldissimo (purtroppo non ho nemmeno una foto) e ho chiuso in 1.38.17 felice come se avessi vinto. La mia prima medaglia al collo era il concentrato di tutti i sacrifici che avevo fatto nei mesi precedenti.