giovedì 28 ottobre 2010

Blavo Plesidente!!!

Carissimi , ho atteso alcuni giorni in modo da avere qualche foto decente per fare il punto della situazione.
Domenica scorsa mentre io e Ginetto lottavamo per arrivare in fondo alla mezza di Castellazzo , il nostro super Presidente aveva già concluso la sua 120esima fatica nella lontana Pechino.
Il tempo finale di 3:59:59 non deve trarre in inganno, Mino ha corso 42 km con una contrattura alla coscia e sotto una pioggia fastidiosa quindi complimenti infiniti alla tenacia e al coraggio di questo ometto dalle mille risorse.
Il Plesidente ai massaggi cinesi.....


Io giovedì prossimo a quest'ora sarò già con la prua in direzione New York e se solo ci penso mi agito quindi non scrivo altro sull'argomento, preferisco tenere tutte le emozioni e le parole per il mio ritorno.



lunedì 11 ottobre 2010

10 e lode


Il sospetto che oggi potesse essere una giornata da 10 l'ho avuto da subito.
Basta guardare il calendario :quel 10.10.10 deve pur avere un senso. Nulla accade per caso.
Se vi andate a guardare i post degli scorsi anni leggerete parole entusiastiche a riguardo del clima e del percorso di questa maratona. Quest'anno la cosa si è regolarmente ripetuta nonostante si corresse ad ottobre inoltrtato anzichè a fine settembre : tempo meraviglioso e percorso unico.

Alla partenza la Podistica schierava 4 moschettieri di valore assoluto Mino Pippo Simo ed io. Tutti alla partenza di una maratona abbiamo un obiettivo , un desiderio da esprimere , un sogno da realizzare, chiamatelo un po come volete .
Io ad esempio ne avevo 2 : desideravo correre questa maratona sotto le 3 ore cercando di portare a casa i miei dolorini senza patire troppo e soprattutto speravo con tutto il cuore che la prima maratona "in solitaria" della Simo andasse via liscia senza troppi traumi : viverla male o non saperla gestire poteva essere un problema.
Io tutto sommato sono stato fortunato riuscendo a trovare validi compagni di viaggio che mi hanno dato una mano a mantenere un buon ritmo nei lunghi tratti dove il vento era contrario e nei chilometri finali fatti di saliscendi che la stanchezza rende inevitabilmente difficili.
Ma la gioia una volta arrivato  (2:53:11) non era nulla in confronto a quello che è successo poco dopo quando la Simona si è presentata sotto lo striscione finale in 3 ore e18 con una brillantezza sconvolgente come a dire: ma è già finita? Pazzesco.
Vabbè che l'Ipod è considerato doping ed in caso di vittoria sarebbe stata certamente squalificata ma mai e poi mai avrei immaginato un tempo simile in un percorso simile tutt'altro che facile e veloce.

la campionessa all'arrivo......
fine della mia fatica numero 28
ricchi premi e cotillon

Pippo e Mino

Il resto della compagnia ha chiuso degnamente la propria maratona anche se il Pres non era nella giornata migliore ma dopo 118 maratone ci può stare tranquillamente.


Insomma  proprio una giornata da 10.

Il lago di Garda ci ha ospitato per 3 anni  di seguito regalandoci emozioni , relax, sole , fiori , insomma weekend che ,se vissuti con calma, sono veramente da gustare in un periodo dell'anno in cui da noi comincia a fare freschino.
Probabilmente l'anno prossimo cambieremo zona e andremo a scoprire una nuova maratona ma per adesso non posso fare altro che ringraziare ancora una volta tutti quelli che in questi 3 anni hanno vissuto con me e Simona queste esperienze, soprattutto i nostri zii  Mino e  Bruna ai quali faccio tra l'altro un grande "in bocca al Drago" per la loro imminente trasferta in Cina sperando che anche laggiù il President possa trovare la Paulaner alla spina.
Noi adesso piano piano cominciamo a pensare alla Regina delle Maratone , non scrivo altro , sennò mi agito.

lunedì 4 ottobre 2010

All'improvviso ecco l'autunno.

Fino a 15/20 giorni fa ero veramente l'ombra di me stesso.
Vari dolori ormai cronici che avevo mi impedivano di correre come avrei desiderato e come del resto tutti desiderano cioe' pensando solo a gestire la stanchezza e la fatica del gesto sportivo senza dover anche badare a schiena,ginocchia ecc....
Tutto questo si verificava a poco piu' di un mese da un periodo per me podisticamente fondamentale e devo dire che non ero proprio contentissimo.
Come si dice: uomini sull'orlo di una crisi di nervi.
Arriva l'autunno dicevamo, ma arriva prima la mezza di Arenzano di meta' settembre corsa dopo 15 giorni di divano in maniera allucinante con la sola forza della gambe mentre dalla vita in su ci sarebbe stato da piangere se almeno in parte gli antidolorifici non avessero fatto il loro santo dovere.
Da qui in poi lentamente la situazione ha comiciato a migliorare fino a tentare una uscita sui 10 km (distanza inusuale per me) al Gazzetta R.U.N. giusto per verificare lo stato generale ed ho pensato : se riesco a correre 10 km a bomba e poi resto vivo e in grado di intendere e volere possiamo iniziare a ragionare sul futuro.
Detto fatto i 10 km tra i caruggi sono andati via lisci in 37'20" ,non che non abbia faticato , intendiamoci bene , la fatica fisica e' stata molto molto pesante ma almeno ho dovuto pensare solo a quella.
In settimana poi "aiutato" da alcuni amici mi sono convinto che potevo tentare una sortita sulla mezza e fare cosi' il punto della situazione in vista della Maratona del Garda di domenica prossima.
Ed eccomi a sosrpresa alla partenza della Maratonina d'Autunno a Novi ligure, corsa approfittando di un gruppetto ben assortito di 4/5 ragazzi che mi hanno portato fino al 17esimo km a 3'55 circa di media dopodiche' il gruppo si e' sciolto ed ho avuto la fortuna di proseguire sugli stessi ritmi restando con una atleta (Anna della Cambiaso Risso) molto forte alla quale faccio mille complimenti per la grinta e la tenacia, concludendo poi assieme in 1:23.
E cosi' la stagione delle maratone va a cominciare , domenica la nave scuola della Podistica Mele fa scalo sul lago di Garda per il terzo anno consecutivo portando alla partenza 5 atleti che faranno come sempre il loro figurone.