domenica 29 maggio 2011

L'incubo del 7


Ieri sulla mitica via Faentina è avvenuto l'ennesimo miracolo. Non mi stancherò mai di ripetere quanto questo sport riesca a dare alle persone che lo amano e lo rispettano impegnandosi con determinazione per conseguire i loro obiettivi.
Purtroppo non sempre le cose vanno così ma quando accade  ti senti il padrone del mondo, del tuo mondo.
Poco prima delle 15 tutto è pronto.
Sacrifici e km fatti per la preparazione ormai incalcolabili scorrono veloci nei miei pensieri. Ma l'unico concetto che riesco a focalizzare nella mia mente è solo uno : se il fisico non mi tradisce vado come un treno e non mi fermo nemmeno con le cannonate. Per chi mi conosce e mi segue da sempre sa che non è da me affrontare le sfide podistiche in questo modo e normalmente tendo a buttarla sul “ parto e vedo come va , poi quello che viene viene”.
Qui la cosa è diversa , sono passati 4 lunghissimi anni durante i quali ho pensato che non mi sarei mai più potuto ripresentare in Piazza della Signoria sotto questo striscione quindi oggi “deve” andare come voglio io.
Vedere quel 7 sul display è diventata l'unica cosa che conta.
Tra l'altro stavolta posso anche contare sulla totale assistenza del mio grande amico e Presidente che mi tratterà come fossi Baldini per quasi tutti i 100km del percorso.

Insomma la faccio breve per non annoiarvi: la corsa è stata l'apoteosi della mia breve carriera podistica. Fino ad oggi pensavo che Berlino 2007 fosse inarrivabile ma quello che è successo ieri lo ritengo fuori da ogni ragione: il mio incubo fatto a forma di display in Piazza del Popolo a Faenza mi mostrava questi numeri   7:40:10
che significa 8° assoluto (4° italiano) e vice campione italiano di categoria con relativa medaglia d'argento.
Ecco i passaggi e i tempi
Amici vi giuro che adesso a caldo non ho veramente parole per commentare questa stratosferica prestazione. Le uniche e sincere che mi vengono (e che poi contano davvero) sono tutti i grazie che devo dire:
GRAZIE a chi ha creduto in me a cominciare dal sostegno di Simona
GRAZIE agli incitamenti degli amici o di chi semplicemente sapeva cosa andavo a fare
GRAZIE a delle persone veramente speciali a cominciare da Mino che da sempre ha creduto nella mia impresa e mi ha trattato come non lo avrebbe fatto con un figlio. Sapeva che il suo era un grosso impegno ,ciononostante mi ha coccolato per tutto il tempo mettendo a mia completa disposizione tutta la sua esperienza.
Ma non mi posso dimenticare della Gabry e di Gino ,del loro incitamento sul percorso,del loro immenso abbraccio all'arrivo e delle parole che mi hanno detto.
GRAZIE a Giorgio , a Serena e alle loro mani sui miei sempre acciaccati muscoletti
GRAZIE soprattutto ai miei genitori che mi hanno inconsapevolmente dato queste doti senza le quali non si va da nessuna parte.
Infine grazie a me e alla mia testa di cazzo, come dice giustamente mio nipote “ grande zio stavolta hai spaziato pesante!”
A proposito qualcuno sa cosa vuol dire? 
A presto per le solite foto e altri commenti.

venerdì 27 maggio 2011

ebbene si

ci siamo .
Domani e' il gran giorno ed io mi sento come un bambino nella sala d'aspetto di un dentista.
La tensione si sta accumulando , non fosse altro per la preoccupazione della  mia tenuta fisica per quelle benedette 8 ore.
La testa e' ben allenata alla fatica prolungata ma spero con tutto il cuore che il destino mi dia la possibilita' di affrontarla con pochi dolori (a parte quelli fisiologici dovuti ai km che ben conosco e so come affrontare).
A tutto il resto ci penso io .
Faccio qunidi un enorme in bocca al lupo ai runners e ai nostri pazienti accompagnatori.
Che sia una meravigliosa avventura per tutti.
A domenica e .....incrociate le dita.

martedì 10 maggio 2011

Nota di merito


Domenica il nostro Presidente ha partecipato alla Maratona di Praga concludendola con un grande 3 e 38 (alla faccia delle previsioni della sua Signora......).
Considerando le ultime vicissitudini fisiche direi che  il nostro rappresentante e' andato ben oltre le aspettative, ma lui e' un atleta ricco di qualita' nascoste.

Complimenti quindi da tutti i tuoi atleti e che sia di buon auspicio per la prossima Pistoia / Abetone.

sabato 7 maggio 2011

Capitemi

Siamo a 3 settimane dal Passatore e vi devo confessare che sono molto agitato.
Molto agitato per diversi motivi ma soprattutto perchè mi sento addosso la responsabilità di doverlo correre bene. Il fatto di averlo già corso in precedenza mi pone davanti ad un riscontro cronometico che intimamente vorrrei migliorare, e in conseguenza a questo chi mi sta attorno si aspetta un mio successo. "con tutti i km che fai..." oppure "tu si che sei fatto per le lunghe distanze" ecc.....
ma per dare questa idea vi assicuro che i sacrifici sono molti e prepararsi a ciò richiede una passione enorme.
In tutta onestà  posso dire che innanzi tutto spero di concluderlo senza conseguenze fisiche pesanti dopo 3 anni di assenza per motivi di salute e , se questo avvenisse, spero di levarmi anche qualche altra soddisfazione. Vi assicuro che l'attesa è lunga ,gli allenamenti pesanti e vorrei che ci fosse domani.
Quelle tre bottiglie di vino me le vedo davanti da settimane.....
Tra 3 sabati esatti a quest'ora sarò in piena corsa e questi pensieri mi avranno ormai abbandonato ma per il momento volevo sfogarmi 10 minuti scrivendo queste poche righe.

domenica 1 maggio 2011

Riso amaro (ma anche altro).

Di ritorno dalla mini trasferta nelle terre vercellesi mi restano in testa i ricordi legati all' ottima compagnia ,alla giornata di sole splendida (forse un pochino calda)e alla consapevolezza che adesso "ci siamo" e non si scherza più : al prossimo giro ce ne andiamo a Firenze per finire col botto la prima parte della stagione.Mi restano in mente i soliti incredibili disastri di organizzazione (vedere i post degli anni scorsi per farsi un'idea....)ma anche il pranzo per una volta decente offerto agli iscritti .
Mi resta soprattutto in testa la delusione di non essere riuscito ad aiutare Gabriella a realizzare il suo obiettivo di chiuere una maratona sotto le 3 ore e 15 .
Delusione assurda, non dovuta al fatto di non avercela fatta per un evidente calo nei chilometri finali per il quale mi sarei messo il cuore in pace, ma per un mio assurdo errore cronometrico che mi ha dapprima fatto gioire per l'impresa e subito dopo aver realizzato il casino mi ha letteralmente lasciato basito.
Ci avevo davvero creduto e ci sono rimasto più male io di lei che era già contenta di essere arrivata tutto sommato bene dopo una inaspettata cavalcata nella prima mezza (1:32) ed un cedimento fisiologico dal 30esimo in poi.
Comunque nulla è perduto, in autunno ci attendono altre possibilità di farcela nel frattempo aspettiamo anche la Simo e sul Lago Maggiore a ottobre li facciamo neri.
Per il resto come sempre tutti e 5 arrivati ognuno coi suoi tempi e obiettivi.
Grazie mille e auguri quindi a Marco (con oggi 100 maratone ufficiali)e Gino (con oggi 50 maratone), ad Alberto e  alla Gabry per la bella giornata.