venerdì 18 dicembre 2009
2000dieci
Rileggendo il blog tutto cio' risulta evidente considerando che per ogni cosa scritta ce ne sono state mille altre passate in silenzio,come e' giusto che sia.La vita prosegue ed inevitabilmente ti pone davanti ogni giorno a situazioni tra le piu' diverse e questi dodici mesi devo dire non mi hanno fatto davvero mancare nulla.Tutti vorremmo chiedere al tempo di fermarsi quando le cose ci stanno andando bene e di correre veloce nei momenti negativi ma questo fa parte del gioco della vita e piano piano le situazioni si appianano comunque ,il passato ci entra dentro e lentamente lo assimiliamo.
Dal 2009 ho imparato a fare i conti con le "cose grosse" ,l'aver perso un genitore ed essere uscito praticamente illeso da un grave incidente d'auto sono cose che ti cambiano la visione della vita e lasciano paradossalmente dentro delle cose positive che ti arricchiscono e ti migliorano anche se magari dall'esterno non si nota.
Nessuno ti potra' togliere la forza interiore che ti danno queste esperienze, lo dico con assoluta certezza per esperienza diretta. La corsa ,vista nella sua essenza di solitudine e fatica, amplifica queste situazioni e te le fa vivere "sulla pelle".
Ma ora cambiamo registro e mettiamo in archivio anche le mille cose belle tra le quali: la vacanza (con maratona) alle Seychelles, le 5 maratone finite tutte alla grande (3 sotto le 3 ore , una appena sopra ma in condizioni di percorso e climatiche difficili e una come lepre del Presidente), l'ingresso ufficiale tra i runner della Simo e dalla Ely e la loro prima "mezza" corsa e
conclusa egregiamente...e le mille altre emozioni che non sto a ripetere.
Siamo alle solite , i progetti e i propositi per il 2010 sono come sempre numerosissimi si parte dalla prima uscita ufficiale a Barcellona (7 marzo) e si finisce a novembre in un posto che per ora quasi non riesco nemmeno a nominare dal'emozione (NY,7 novembre).
In mezzo, se la salute regge , assistero' al debutto delle 2 nuove runner alla Maratona di Milano l'11 aprile.Poi qualche altra cosa in fase di definizione non manchera' certamente.
Conclusione retorica e leccaculo: auguro a me , alla mia famiglia e a tutti quelli che leggeranno queste righe un 2010 esattamente come vorrebbero che fosse.
domenica 13 dicembre 2009
Finale di stagione
Il weekend valdostano è stato decisamente all'altezza delle aspettative. Ospitalità ,compagnia ,cibo e vino tutto ottimo e abbondante ...ah, dimenticavo : la corsa è andata piuttosto bene per tutti noi. Stavolta vado in ordine contrario: Angela Ricky e Sandrino hanno chiuso la loro fatica (e lo era davvero vsta la poca neve e a tratti molto cedevole) attorno all'ora e 40, il Presidentissimo è ulteriormente sceso a un'ora e 32 e io mi sono levato l'ennesima soddisfazione di chiudere al sesto posto assoluto (secondo di categoria) in un'ora e 16.
Come dicevo il percorso era piuttosto faticoso e sui 18 km di sviluppo lungo la Val Ferret si sono dati battaglia circa 200 atleti. Le condizioni della neve, le salite e la nevicata in corso durante la gara hanno reso l'impegno piuttosto pesante.
Il Presidente ha potuto così dichiarare ufficialmente chiuso l'anno podistico 2009, anno che come potete intuire si è chiuso alla grandissima . Ringrazio come sempre i miei due scudieri (ormai siamo quasi fratelli) Mino e Sandro che mi hanno un'altra volta sopportato , ma stavolta voglio ringraziare soprattutto Angela e Ricky con i quali abbiamo davvero creato un bella compagnia.
E ora...grolla per tutti alla mia salute!!!
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Aggiungo che la Podistica ieri era anche impegnata sul fronte "maratona".
Quattro atleti dei nostri Gabriella , Marco Alberto e Giacomo ,hanno preso parte alla 42km di Reggio emilia concludendola tutti egregiamente.
Ci tengo a fare un complimento in particolare all'amico Giacomino che ha chiuso la maratona in 3 ore e 36 un tempo straordinario che testimonia come la volonta' e la tenacia (e i massaggi di Giorgio) alla lunga pagano sempre.
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mercoledì 9 dicembre 2009
L'ultima
Mino, Sandro,Angela,Riccardo e Graziano, ecco i nomi dei 5 che chiuderanno la stagione podistica 2009 correndo la "goliardica" Winter Eco Trai di Courmayeur il prossimo sabato 12 dicembre.E' il terzo anno che partecipiamo a questo evento che come gia' detto prevede una distanza di circa 18 km che si snoda lungo la pista di fondo della Val Ferret.Non e' proprio una passeggiata e molto dipende dalle condizioni meteo e della neve.Ricordo che una fetta corposa della Podistica domenica 13 e' impegnata nella Maratona di Reggio Emilia , a tutti noi e loro faccio un in bocca al lupo e vi aggiorno al termine degli eventi per le novita' e commenti.
domenica 29 novembre 2009
Il Mostro di Firenze
Volevo rifare la Maratona di Firenze per diversi motivi : primo perchè l'anno scorso l'ho corsa tutta sotto il nubifragio e volevo sfatare l'aspetto metereologico, secondo perchè nel 2008 avevavo trovato una splendida e comoda sistemazione "alberghiera" che non sto a pubblicizzare, e terzo perchè era il posto giusto per chiudere questo 2009 togliendomi una soddisfazione dopo un anno per me non certo positivo sotto mille aspetti.
Ebbene: non poteva andare meglio.
Firenze sabato era al massimo del suo splendore ed ha accolto più di 10.000 runner oltre ai suoi infiniti turisti con un abbraccio di simpatia , gentilezza ed ospitalità che raramente ho trovato altrove. Dopo la solita sequenza:ritiro pacco gara, giro al centro maratona, e immancabile tour del centrocittà ci siamo sistemati nelle camere giusto il tempo di rilassarci un'oretta e ....via di corsa verso una pizzeria dotata di SKY per seguire LA PARTITA.
Non sto qui a sparare sulla croce rossa e mi limito a dire che la serata è "andata via liscia" oltre le migliori previsioni.
Intanto da Genova arrivavano notizie che il tempo si stava decisamente guastando e già cominciavo a ripensare all'incubo del 2008.....
Domenica mattina ore 6 : Firenze era ancora li, tranquilla e sotto un bel cielo stellato.
Ore 9:20 pronti,via.
Percorso e organizzazione perfetti , Firenze merita tutti i 10.000 atleti e forse anche di più.
Ma veniamo al responso finale:
il Presidende chiude in 3 ore e 33 (questo 3 devo averlo già visto ma non mi ricordo) correndo con un senso di malessere indefinito, Pippo chiude in 3 e 27 ,Sandro fa il suo PB con uno strepitoso 3 e 22.
Io (oggi "mentalmente dopato") mi levo l'agoniata soddisfazione riuscendo a correre quasi come una volta e chiudendo la fatica in 2 e 52.
Che dire infine tutto è bene quel che finisce bene!
Un week end mostruoso dove tutto è andato meravigliosamente bene soprattutto grazie ai miei compagni di avventura.
Adesso può continuare a piovere.
mercoledì 18 novembre 2009
Fiero lo stesso , anzi...
Capisco il suo rammarico di essere arrivato 11esimo quando premiavano i primi dieci ma la soddisfazione di "esserci stato", di aver terminato tutti i trail a cui era iscritto ed il comunque splendido risultato finale ne fanno secondo me un atleta di tutto rispetto.
Adesso Fabri riposati un pochino, goditi le feste e lascia un po di spazio a noi poveri "asfaltatori" delle strade di citta' con la speranza da te confermata di rivederti nel 2010 alla fine di una maratona.
La Podistica Mele ancora una volta fa parlare di se e dei suoi atleti.
Siamo pochi e vecchietti ma andiamo ovunque e dove andiamo facciamo sempre la nostra porca figura,dove non arrivano le gambe ci pensano la passione e il cuore.
domenica 1 novembre 2009
Alla faccia
lunedì 26 ottobre 2009
Il "bello delle debuttanti"
Ho assistito giorno per giorno all'evoluzione di una persona che fino a non piu' di un anno fa faceva fatica solamente a pensare di poter correre su un tapis roulant per piu' di 15 minuti e che mi guardava come se fossi psicopatico ogni volta che tornando da un "lungo" le dicevo quanti km avevo fatto. Intanto passavano i mesi, i km e gli allenamenti aumentavano , arrivavano i primi esordi sulle 10km ma arrivavano anche i primi infortuni e le conseguenti prime incazzature.
Quella persona adesso non solo trova assolutamente normale correre la domenica per quasi 2 ore o per 20/25 km durante le quali non smette un secondo di blaterare con l'amica (io le chiamo "iPod viventi" ), ma ormai e` ufficialmente vittima dell'influenza C , quella della Corsa che abbiamo tutti noi malati e per la quale l' OMS non ha ancora trovato un vaccino.
E cosi' domenica si va in scena a Varazze dove proveremo a correre la mezza maratona proprio il giorno in cui si corre a NY la regina delle Maratone...che sia un presagio? Ai posteri l'ardua sentenza, intanto godiamoci questo pezzo di vita ,approfittando della coda praticamente estiva che questo pazzo autunno ci sta regalando (belin parlo come quelli di Studio Aperto....).
A domenica per il racconto.
sabato 24 ottobre 2009
ieri sera
mercoledì 30 settembre 2009
La "Teoria del cucchiaio"
Eccoci di ritorno dalla mini vacanza a Limone sul Garda dove il Presidente ed io ci siamo "smarcati" l'ennesima Maratona correndola e chiudendola assieme in 3 ore e 20 minuti esatti.
Il Pres si e' tolto la soddisfazione di arrivare secondo di categoria ed io quella di correre per 42 km senza grossi acciacchi quindi tutto molto bene.
Ma cos'è veramente la "teoria del cucchiaio"?
Tutto nasce da una situazione che si verifica spesso mentre io e Mino corriamo insieme una maratona.
Nei primi chilometri ci vediamo sfilare da molti runner la maggior parte dei quali battezziamo con la frase "vai vai , tanto poi alla fine ti raccogliamo anche a te col cucchiaio". Basta poi pazientare fino al 30/35 esimo chilometro per veder sistematicamente avverarsi la nostra "previsione".
Nell'ultima LGM 09 dal 30esimo km in poi ne abbiamo superati più di 130.
A parte questo simpatico siparietto aggiungo ,e mi ripeto allo sfinimento, la trasferta Gardesana è stata la fotocopia del 2008 : percorso, organizzazione,meteo,luoghi tutto meraviglioso
Peccato davvero che questa maratona venga poco pubblicizzata perche' meriterebbe un successo molto maggiore rispetto ai poco meno di 2000 partecipanti e per la maggior parte stranieri.
La mini-vacanza e' poi trascorsa in zona Torbole -Malcesine - Bardolino - Sirmione, luoghi da cartolina.
Ringrazio di cuore tutta la compagnia la Anto, lo Zio Feli detto "Hey fratello!", l'onnipresente Bruna e la mia fedelissima (almeno sportivamente) Simo.
lunedì 14 settembre 2009
Incredibile davvero!
Certamente vi ricorderete del mago Sandrino ,meglio conosciuto come il DI-VINO Alex, ebbene :Lui (od una delle sue reincarnazioni) si è materializzato di fronte a noi e dopo numerose insistenze ha eseguito il rito propiziatorio che forse lo ha reso celebre al mondo .
Il Divino ha infatti portato a termine ,davanti ad una folla estasiasta ,il famoso "rito del Tavernello", una sorta di mantra a favore della fertilità e anche di buon auspicio per l'arrivo della pioggia.
Per la fertilità ci deve ancora lavorare su ma per la pioggia il MAESTRO ha come sempre dato il meglio di se.
Chissà quali nuove missioni ti aspetteranno o Di-Vino ma noi fedeli siano sempre qui ad ascoltare le tue parole e ad ammirare i tuoi gesti.
Grazie ancora Sandrino e ....a presto!
sabato 12 settembre 2009
MAREMONTI 09 - week end di sport "in casa"
VENERDI' 11.09
Nel caldo umido della riviera più bella del mondo si è svolta la seconda edizione della Arenzano Half Marathon.
Il percorso leggermente modificato rispetto al 2008 (partenza e arrivo spostati) quest'anno era ufficializzato dalla Fidal dopo l'asfaltatura delle gallerie verso Varazze.
Il fascino e la bellezza di questo percorso sono sicuramente ancora negli occhi dei 420 partecipanti alla manifestazione che hanno "goduto" di una serata che settembre ci ha regalato bella (e calda) come poche.
La Podistica Mele era super rappresentata e i risultati li potete vedere voi stessi.
Da parte mia sono molto contento dello sviluppo della mia corsa: la prima parte ero sinceramente sopra ritmo e quindi in sofferenza ,la seconda non so ancora come sono riuscito addirittura ad aumentare l'andatura recuperando alcune posizioni e riuscendo a raggiungere il cuginone Davide concludendo l'avventura in sua compagnia.
Serata degnamente conclusa davanti a pizza e birre con la sempre ottima compagnia del Presidente e della First Lady che per l'occasione festeggiava anche il compleanno (AUGURI BRUNA!!!).
Concludo facendo i complimenti a Ricky per l'organizzazione (non priva di lati da limare ma di anno in anno sempre più attenta) ringraziandolo da cuore anche per averci aspettato nella consegna delle medaglie di categoria.
Oggi assieme alla sempre fedele Simona, all'amico Sandro e al "nipotino" Pablo abbiamo affrontato le insidie del percorso A (rosso) che partendo da Arenzano si sviluppava dapprima verso Vesima e poi su a Crevari .Grazie alle variazione sul persorso originale apportate da Lorenzo i "foresti " hanno potuto godere della bellezza di questo meraviglioso paesino troppo spesso dimenticato da tutti noi ma capace di regalare scorci ineguagliabili. Dopo Crevari salita verso Campenave e poi su alla Gava, Reixa,Faiallo e ritorno , tutto sotto un sole settembrino ma a tratti ancora piuttosto caldo.
Dopo 6 ore abbiamo completato i circa 26 km previsti : un elogio particolare all'esordio di Pablo (già dal nome , per gli addetti ai lavori, si capisce che è portato per il trail....) che è stato al nostro fianco tutto il giorno senza creare alcun problema, anzi facendo a tratti da skilift alla Simona.
Adesso possiamo pensare al lago di Garda tra 15 giorni.
sabato 29 agosto 2009
Riflessione di fine estate
Oggi, penultimo giorno di ferie , sono qui davanti al monitor del mio portatile a cercare di scrivere qualcosa di interessante. Stavo riflettendo sulle mie vacanze in Trentino che ,come sempre, sono state meravigliose ed ho capito che più invecchio e più tendo ad allontanarmi dal mare e avvicinarmi ai monti. Mi spiego meglio : il mare continua certamente a piacermi come "presenza" giornaliera davanti alle mie finestre e a fianco a me mentre esco a fare le mie corse ma non lo riesco a "vivere" attivamente , non mi piace più ne fare il bagno ne prendere passivamente il sole sull'asciugamano che trovo insopportabilmente caldo . Le mie ferie ormai le programmo in funzione del fatto che devo allontanarmi più possibile da luoghi iper frequentati dalla gente e questo mi porta inevitabilmente sia in estate che in inverno (ovviamente con le ciaspole e non con gli impianti) in cima ai bricchi dove si "fatica" ad arrivare e quindi dove ci sono poche persone.
Sono onesto la folla mi opprime sempre di più e non riesco a sopportarla per più di qualche minuto e quella santa di mia moglie ormai lo sa benissimo e si sta adattanto alle mie "esigenze di eremita".
Forse sono cambiato io, forse la gente e forse il mondo non lo so ma so che l'unico posto dove mi piace stare in mezzo alla folla è alla partenza di una maratona e il 27 settembre mi farò volentieri "schiacciare" dalla folla di Limome sul Garda.
lunedì 27 luglio 2009
11 settembre : la "nostra" mezza
lunedì 13 luglio 2009
Io sono suo amico.
Marco Quartino ieri ha semplicemente portato a termine l'IRONMAN di Zurigo in 14 ore e 18 minuti.
Cosa posso dire , faccio i complimenti a Marco e , quando trovero' le parole giuste descrivero' la sua impresa.
Grandissimo.
Complimenti anche ai suo "compagni di viaggio" Angela ,Gigi e Marco.
mercoledì 8 luglio 2009
Pistoia - Abetone 09
Chiedo scusa innanzi tutto ai protagonisti e poi a tutti voi per aver colpevolmente ritardato la notizia della partecipazione in massa della Podistica Mele alla massacrante Pistoia - Abetone dello scorso 28 giugno. Ho anche avuto grossi problemi con il PC ma ciò non giustifica la mia negligenza.
Tanto per darvi l'idea di cosa sia questa corsa vi dico che l'organizzazione la descrive così:
UN PERCORSO MICIDIALE! Più lunga di una maratona, più dura di una 100 chilometri classica, per i podisti della domemica la Pistoia-Abetone è più che altro un sogno, un folle confronto con se stessi, una gara esaltante che mette a dura prova le possibilità umane.
Lo squadrone era composto dai 3 personaggi nella foto che hanno pienamente onorato l'impegno con tempi di assoluto rispetto: la Gabriella ha chiuso in 6 ore e 58 al 29esimo posto di categoria , Giacomino in 6 ore e 31 e l'inarrestabile SuperPresidente in 5 ore e 12 al 15esimo posto di categoria.
Complimenti a tutti loro e in bocca al lupo per le prossime avventure.
giovedì 2 luglio 2009
L'errore delle certezze.
Non so chi ha detto questa frase ma certamente la sapeva lunga.
Quando avevo 20 anni non riuscivo a vedere la mia vita senza calcio ,del resto avevo sempre giocato fin da molto piccolo e la cosa mi sembrava assolutamnte normale e parte di me.
Poi un giorno (anzi una sera), di colpo, "crack!" i legamenti del ginocchio destro che mi salutano e tutto cambia e prende un'altra forma.
Ci ho riprovato , è vero, ma non era più la stessa cosa , io non ero più lo stesso e non mi divertivo più. Per riabilitarmi completamente ho dovuto praticare molto spinning in palestra ed il gesto della pedalata cominciava a piacermi ma farlo dentro quattro mura era per me limitante. Ho così scoperto che al mondo esisteva un attrezzo sportivo meraviglioso: la bicicletta.
Questa grande amica mi ha letteralmente salvato la vita . La mia esistenza era infatti arrivata ad un grande bivio e vedevo davanti a me i cartelli : vita attiva e salute da un lato , divano birre e trigliceridi dall'altro. Oltre tutto questa scelta mi ha permesso anche di conoscere persone nuove e tuttora grandissimi amici in un posto dove mi ero appena trasferito (sposandomi) senza conoscere praticamente nessuno
Alcuni anni trascorsi con loro a pedalare e sudare in salita,decine di ore a pulire la mia piccola amica da sudore e pioggia fino al giorno del secondo "crack!" ma questa volta in testa, ovvero la scoperta della corsa che da quel momento me l'ha fatta colpevolmente trascurare.
Questo nuovo amore era talmente accecante da farni ripetere l'errore della certezza dando per scontato che niente potesse esistere nella mia vita oltre l'asfalto da calpestare coi piedi.
Secondo errore e seconda facciata ,il giorno in cui un infortunio e un indicente serio mi hanno impedito di correre per parecchio.
Allora tutto cambia ancora e cosi' chiedo nuovamente aiuto alla mia piccola amica.
Dopo averla tolta dalla coperta impolverata , ho rimesso la pila al contachilometri un pochino di olio alla catena e ....via , di nuovo in strada a macinare asfalto e salite.
Il mio intento al momento è quello di non tradirla più e utilizzarla comunque come ottima alternativa alla corsa che nel mio cuore resta sempre al primo posto sforzandomi di prenderla anche d'inverno quando le temperature e il vento non sono proprio ottimali.
Intanto mi godo questo periodo in sua compagnia sperando che prima o poi non sia lei a tradirmi per farmela pagare come probabilmente meriterei.
venerdì 19 giugno 2009
16.06.2009 RINASCERE
Nella vita esistono varie priorità : famiglia , lavoro , salute ,amici ,sport, ecc.... che ognuno di noi mette in ordine dedicandogli l'importanza ed il tempo che meritano. Molte (quasi tutte) delle situazioni che viviamo le diamo inconsciamente per normali e scontate finchè non abbiamo un termine di paragone che ce le fa guardare sotto una luce completamente diversa.
Quando ero a militare e vivevo una vita da caserma e da "campo" , arrivavo a casa in licenza e mangiare nel piatto di ceramica di mia mamma , farmi la doccia e la barba nel mio bagno e dormire nel mio letto erano le cose più belle che potessero succedermi , cose che fino a qualche mese prima reputavo assolutamente normalissime e senza alcuna importanza.
Adesso vi chiederete cosa c'entrano queste riflessioni , ebbene:
martedì 16 giugno scorso attorno alle 11 e 30 per la prima volta ho seriamente rischiato di morire uscendo praticamente illeso (solo male alla cervicale al costato e al fianco sinistro) da un incidente in autostrada del quale sono stato la causa ma del quale al momento non ricordo assolutamente nulla .
Senza entrare nei particolari inutili dell'accaduto, mi ricollego al concetto espresso ad inizio post per dire che quando nella vita succedono eventi importanti come questi , TUTTO improvvisamente prende una luce diversa.
E' come se il cervello si azzerazze e ritornassimo ad una specie di "verginità mentale" come se fossimo dei neonati che vivono ogni loro momento con forte intensità emotiva.
In questi anni nei miei post ho raccontato di esaltanti avventure sportive che dentro mi hanno lasciato molto e che reputo siano state tra le esperienze più importanti della mia vita . Adesso le ricordo con maggiore emozione ma le sposto nel cassetto degli "accessori" della mia vita,insieme a tutte quelle situazioni che ho avuto la fortuna di poter vivere , a differenza di altre persone a cui il destino ha negato questa possibilità .
Il mio intento è quello di far riflettere anche voi su quello che mi ha lasciato questo trauma.
Se proviamo a vivere le cose con un atteggiamento più "vero" facendo attenzione anche ai particolari delle cose che ci circondano e le sensazioni che ci suscitano evitando il più possibile di vivere "in automatico" , riscopriremo giorno dopo giorno che la vita che stiamo vivendo merita molta più importanza di quella che siamo abituati a darle.
RIGANTOCA 2009
Oggi e’ il giorno della Rigantoca. Come ogni giorno dedicato alle gare inizia molto presto, sveglia puntata alle 3.45. Dopo aver recuperato Francesca e Marco , arriviamo in zona Righi nel mezzo di un rave party, con qualche difficolta’ di transito dovuto a persone con notevole difficolta’ di deambulazione.
Dopo i preliminari del pettorale e della consegna borse, salutiamo Francesca che fara’ la non competitiva e partiamo alle 6.00 in punto, insieme ad altri 120, per Caprile via Avosso e Monte Antola.
Primo chilometro su asfalto e poi svolta a detra per l’Ostaia de Baracche.
Primo metro di sterrato e subito una rovinosa caduta in terra , fortunatamente senza conseguenze, ma probabile presagio di qualcosa che andra’ storto.
I primi 10Km scorrono veloci in compagnia di altre 7/8 concorrenti. Si procede a passo spedito ed in breve si giunge al primo ristoro al km 14. Dopo alcuni saliscendi affrontiamo la ripida discesa verso Avosso , con attraversamento del torrente .
Marco rimane staccato perche’ non e’ abituato alle discese ripide, ma poi si rifara’ prontamente durante il resto della gara.
Attraversiamo Avosso e incominci a una ripida salita , la piu’ ripida della gara. Dopo un altro abbondante rifornimento si procede sempre in falsopiano ad una quota intorno ai 1000m . Inizia un lungo tratto (forse un po’ noioso) nei boschi dell’appennino ligure, sempre in falsopiano , sempre molto corribile. Intorno al trentesimo chilometro mi raggiunge Marco , in ottima forma e freschezza.
Cominciano i problemi , mal di stomaco, sudore e brividi freddi . Il disagio e’ forte. Marco sta benissimo e rallenta ma dopo un po’ di insistenza riparte del suo passo e ci vedremo poi all’arrivo. Rallento di brutto, cerco il sole per scaldarmi e mi superano una decina di concorrenti che avevo staccato in precedenza. Dopo un momento di raccoglimento su una pietra ai piedi dell’Antola, mi sembra di riprendermi un pochino e mi aggancio ad un gruppetto di 3 con cui avevo diviso la prima parte di gara.
Giunto al termine della salita , mi rinfranco ed in discesa corro di nuovo, staccando i 3 e giungendo a Caprile dopo 6ore e 12minuti in posizione 37. Ottimo risultato contro le piu’ rosee aspettative.
Intanto Marco si e’ gia’ fatto la doccia ed esulta per il suo splendido risultato , trentesimo in 6ore e 3minuti con l’aggiunta della salita sulla vetta del Monte Antola che gli ha fatto perdere preziosi minuti. Merita tantissimi complimenti visto che era alla prima esperienza in una gara lunga e faticosa come questa.
Complimentoni anche a Francesca che nella non competitiva impiega 7ore e 10 minuti, tempo che le sarebbe valso la sesta posizione femminile nella gara.
Dopo esserci rifocillati , abbiamo la fortuna di dare un passaggio in auto al secondo arrivato , Vipiana Andrea di Torino (in testa anche alla speciale classifica del circuito dei trail dei monti liguri) , persona simpaticissima e semplicissima con la quale condividiamo tanti pensieri , consigli e racconti di tante altre belle gare che ci attendono.
Appuntamento a Settembre al Rensen.
Fabrizio
mercoledì 10 giugno 2009
Un giorno con Genny
Ecco la locandina della presentazione del Saucony DAY organizzato dal mio amico Luciano di Emozioni Sport il 20.06 prossimo.
Aggiornamenti
dopo un periodo di riflessione rieccomi a buttar giu' 2 righe sul blog giusto per aggiornare la situazione.
Dopo la resa incondizionata della100 km del Passatore per la quale faccio i complimenti al cuginone Davide che ha chiuso in 9 ore e mezza (dopo aver sofferto inevitabilmente di crampi che lo hanno rallentato parecchio), io sono in fase di convalescenza forzata per il mio solito mal di schiena. Sono fermo da 10 giorni e piano piano la situazione sta migliorando .
Se tutto procede bene tra 15/20 giorni dovrei poter riprendere e riuscire a iniziare la preparazione verso la maratona del Garda di fine settembre (27/09) preceduta dalla mezza di Arenzano dell'11/09.
Gli amici della podistica saranno invece impegnati su vari fronti : domenica Fabry partecipera` alla Rigantoca (45km trail) mentre a fine mese il Pres, Giacomo e la Gabriella andranno alla Pistoia- Abetone (50km).
In bocca al lupo a tutti voi cari amici runner , correte correte tanto prima o poi vi prendo....
martedì 26 maggio 2009
Il giorno dopo
Ciao PRESIDENTE ,vuoi sapere la verita’ ?
Oggi sto bene.
Finalmente sono sereno , dopo la decisione di abbandonare la 100 mi sento piu` libero e scarico.
Adesso penso solo a curarmi ,oggi pomeriggio faccio gia` le radiografie sperando che l’ortopedico ci abbia capito qualcosa e giuro ufficialmente che appena non avverto piu’ dolore incomincio a fare anche dei pesi sulla panchetta.
Mi dispiace veramente che anche tu abbia dovuto prendere questa decisione soprattutto dopo tutti gli allenamenti duri sostenuti finora ma ti capisco.
La 100 e’ una corsa di gambe e di testa e se gia' di gambe stai al 50% e di testa non hai stimoli e’ inutile partire.
Condivido con te tutti i sacrifici fatti e le uscite a correre anche quando la voglia era zero , era freddo o pioveva ma per il Passatore si doveva fare e questo rende ancora piu` amara questa decisione presa all’ultimo istante.
Sinceramente non so se me la sentiro’ piu’ in futuro di preparare ed affrontare una corsa di 100 km , forse il mio limite (o il limite di quasi tutti noi) e` proprio la MARATONA , corsa che mi da sempre una marea di soddisfazioni .
Voglio garantirmi un futuro da podista molto lungo e per arrivare a cio` ci vuole equilibrio .
Se esageri il corpo si ribella e te lo dimostra nell’unico modo che puo’: con gli infortuni.
Dai Pres che il futuro e` proprio qui dietro e il Garda a settembre e’ stupendo, lo sai vero?
Un abbraccio
domenica 24 maggio 2009
BASTA!!
Mesi di preparazione, chilometri su chilometri per inseguire un obiettivo, e cosa succede si riacutizza prepotentemente il dolore alla schiena dello scorso anno , e continuano a susseguirsi piccoli acciacchi dovuti a SFIGA nera :
- caduta sulle costole destre di aprile (= 1 mese di corsa con dolore anche solo resiprando profondamente e notti insonni per chè impossibile trovare posizione giusta)
- incidente tagliando una canna di bamboo e nuovo colpo al costato (stavolta a sinistra) e giù altre corse e notti con dolore respirando
- crampo mattutino al risveglio e contrattura alla coscia sinistra a 6 giorni dal Passatore.
MAVACCAGARE ora mi sono rotto le palle!!!
Aggiornamenti in settimana e delibera definitiva sulla mia partecipazione alla corsa.
Unica nota positiva: 3 gol e schiaffi agli (spero) ex gemellini del Toro con un invito :
l'anno prossimo giochiamo tutti a ..... Monopoli?
venerdì 1 maggio 2009
Altro che riso, qui c'è da piangere!!
giovedì 30 aprile 2009
Domani ci facciamo proprio una bella Risata!
Ma ora torniamo a cose piu` serie: complimenti ai rappresentanti della compagnia del Podismo melese di scena a Padova alla Maratona di Sant'Antonio, parlo di Giacomino e Bruno che non hanno mancato di fare la loro bella figura anche in veneto. Il presidentissimo invece se ne e` smarcato un'altra il 26 aprile a Zurigo anche lui chiudendo attorno alle 3 ore e 30 e considerandolo un buon allenamento....
4 Melesi (+ l'amico Ginetto) saranno di scena domani mattina a Vercelli per la maratona del riso : il Pres, Sandrino ,Alberto ed io proveremo a sopravvivere a risaie e zanzare e portare a termine l'ennesima avventura cercando (nel mio caso) di fare un bel allenamento in vista del prossimo 30 maggio senza farsi male ..... A domani per le news della giornata.
domenica 19 aprile 2009
Mezza di Genova 09
venerdì 17 aprile 2009
Si va in scena
martedì 7 aprile 2009
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Facebook e gli altri social network spingono e vogliono l'esclusiva della rete ma il mio "personal network" finchè posso me lo tengo stretto .
Che dire, siamo in fase di preparazione per il Passatore e quindi i km settimanali ormai non si contano più , se la forma fisica resiste ancora un mese e mezzo siamo a posto ma il rischio di infortunio quando si corre molto aumenta di conseguenza.
Questa speranza ovviamente viene estesa ai miei 2 compagni di avventura Mino e Davide anche loro impegnati sullo stesso fronte.
Gli impegni prossimi saranno solo tappe di avvicinamento al 30 maggio e al momento sono la mezza di Genova del 19 aprile e probabilmente la maratona del riso a Vercelli il primo maggio.
Stasera riunione della Podistica a Fondocrosa con la speranza di poter decidere di acquistare una nuova divisa estiva.
Dai su che per un anno siamo ancora nei 3... almeno dal prossimo anno cambio categoria ed esco da quella più tosta!!
A presto
lunedì 30 marzo 2009
Vivicitta' 2009
Complimenti all'amico melese Fabrizio che ieri ha stoicamente rappresentato la Societa' nonostante le condizioni meteo a dir poco avverse. In accordo con il Presidente e visto che si doveva correre nell'acqua abbiamo deciso di mandare un "Pesce" e l'atleta ben si e` comportato chiudendo la sua performance in 50:38 .
eccolo ieri "a traina" mentre insegue un'esca
Bravo Fabry!!!
domenica 22 marzo 2009
Montecarlo è sempre Montecarlo.
A parte la giornata splendida con un sole a tratti estivo (se non fosse stato per un venticello ancora fresco) l'ambiente monegasco offre scorci di bellezza, pulizia e "regale tranquillità" che difficilmente si ritrovano altrove. Oggi tra l'altro per la prima volta ritornando indietro sul percorso di gara mi sono soffermato con lo sguardo a contemplare il paesaggio che regala la parte vecchia di Mentone e l'ho trovata di una bellezza quasi commovente. Beh ora basta passiamo alle cose pratiche : la Podistica come sempre sugli scudi al termine del solito percorso a dir poco nervoso. Nonostante che i caratteristici saliscendi stavolta fossero conditi da un bel vento contrario sulla via del ritorno ,SuperMino e il mago Sandrino si sono regalati un finale assieme chiudendo con un rispettabile 3.30.20 .
Io mi sono regalato la mia 11esima maratona sotto le 3 ore (2.55) chiudendo al 22esimo posto ma con un dubbio: se il nimesulide è considerato doping allora sono squalificato a vita.
Ringrazio la compagnia e la pazienza di Rossella (autrice delle foto) Luca Fabio e Paola
giovedì 19 marzo 2009
Ritorno in costa azzurra
La defezione della Simo per problemi al tendine d'Achille non permette di avere quest'anno rappresentanti alla 10km (anche da questi infortuni si vede che ormai fa parte di noi runner).
Che dire, come sempre gli acciacchi non mi permettono di essere al top ma stavolta per una stupida caduta che mi comporta un dolore alle costole che non mi lascia ormai da 10 giorni ma basta "non respirare" e non sento nulla, per il resto onestamente sto abbastanza bene.
Ieri finalmente mi hanno anche aggiustato il tapis roulant e quindi non ho piu' scuse , sono pronto per macinare km su km ed essere in forma al 30 maggio dove ( e qui mi sto toccando le pal...pebre) mi ripresentero' a Firenze per il mio secondo Passatore.
Ma pensiamo ad una cosa per volta.
Aggiornamento domenica sera per i commenti all'avventura monegasca.
Oggi 19 marzo auguri a tutti i papa' e un bacio al mio.
lunedì 2 marzo 2009
Otelma sei finito
Ho pensato di farvi questo regalo aggiungendo che la corsa è andata piuttosto bene dopo un problema al ritiro pettorale per la solita mancanza di comunicazione tra comitato organizzatore e Fidal che ha rischiato seriamente di non farci nemmeno partire. Il Di-Vino ha sistemato immediatamente la cosa minacciando uno tzunami su Ostia.
Al termine della corsa (io ho chiuso in 1.19 e il mago in 1.28) tutti contenti e rientro a Genova sotto la pioggia (non ho voluto approfittare del mago per far uscire il sole, mi sembrava troppo).
Ringrazio come al solito la magnifica ospitalità di Massimo, Annamaria e la Zia Lisetta che ci hanno messo la loro casa a disposizione.
Si sposta in tutta italia, astenersi perditempo
martedì 24 febbraio 2009
Pansa e stacca....
lunedì 2 febbraio 2009
Ricominciare
Quindi ,come dico sempre : veniamo a noi.
Adesso vi posso svelare che manca poco al prossimo appuntamento podistico ma questa volta si tratta di qualcosa di importante. Fino ad ora avevo taciuto questo viaggio perchè ero convinto che non sarei andato per la mia ormai nota situazione familiare ma visti i tristi sviluppi che purtroppo questa ha avuto ,a questo punto, parlando con mia madre ,ho ritenuto che fosse inutile non andare.
La prossima settimana con la mia metà e l'unica coppia che ci sopporta (Mino e Bruna)andremo in vacanza al caldo delle Seychelles e "casualmente" domenica 15 io e il President parteciperemo alla seconda edizione della Eco Healing Seychelles Marathon mentre la Simo si spara la 10km dopodichè ce ne staremo 10 giorni con i polpacci e le ginocchia al caldo.
Al ritorno ovviamente vi racconterò dettagliatamente tutto l'accaduto.
giovedì 22 gennaio 2009
Grazie
Grazie di cuore.
domenica 18 gennaio 2009
Dove eravamo rimasti?
mercoledì 14 gennaio 2009
2000 nove
Come si dice anno nuovo vita nuova .Si, si dice cosi`, ma poi succede sempre che a parte l'eta' anagrafica (e biologica) che inesorabilmente avanzano non cambia proprio nulla perche` fondamentalmente non vogliamo che cio` avvenga. I motivi sono semplici: pigrizia , egoismo , necessita' e a volte anche felicita'. Come diceva Muccino "la ricerca della felicita'" e` lo scopo dell'esistenza di ognuno di noi e noi runner una piccola parte di essa la cerchiamo nella corsa.
Ma ora basta con le teorie , passiamo alla pratica e per non farci mancare proprio nulla sabato ce ne andiamo in Val Ferret , sempre che esista ancora e non sia stata sommersa dalla neve.
Ma si, spariamoci questa 20 km su pista di fondo che tempra mente e fisico!!
Alla prossima settimana per i commenti dell'evento.
Ah dimenticavo, buon anno a tutti.