lunedì 25 aprile 2011

APPELLO

Ciao , recentemente abbiamo distribuito le nuove divise ai nostri atleti.Nel farlo abbiamo dato a 2 uomini che hanno preso la misura M i pantaloni da donna,identificabili dal fatto che sono privi della banda laterale bianca.
Chi se ne accorge me lo dice e gli do quelli giusti ovvero quelli con la banda laterale bianca (lo ripeto perchè magari si capisce meglio......).

lunedì 18 aprile 2011

Dica 33...

Certo che se andiamo a vedere i significati dei numeri non ne usciamo piu'.
E' decisamente stato il weekend del 3 .
Alla trasferta in terra veneta eravamo in 3 io ,Presidente e First Lady
Ieri a Padova ho concluso la mia Maratona numero 33.
3 come i gol fatti al Brescia dal Grifo e dal Milan alla sempre piu' sorprendente linea maginot blucerchiata.
Vabbe' dai ora basta belinate, sapete che  io raramente parlo di altri sport ma lasciatemi ogni tanto una piccola parentesi .
Il weekend padovano sarebbe stato assolutamente perfetto se solo non ci fosse stata la mancata partecipazione alla corsa del mio presidente diciamo per "motivi precauzionali".
L'obiettivo di questa parte della stagione e' decisamente un'altro e rischiare un infortunio adesso sarebbe un vero peccato.
Dai Pres che non hai nulla, tieni duro (psicologicamente intendo) e vedrai che prestissimo sarai di nuovo in forma smagliante.
Io mi sono veramente goduto la corsa, bella, ben organizzata , scorrevole ,con gente entusiasta e festosa nel vederti passare,i mitici Alpini ai ristori  e poi l'ingresso finale in Padova dapprima annunciato dallo speaker che urla il nome di ogni atleta al passaggio del 40esimo km e infine l'apoteosi in Prato della Valle con migliaia di persone a incitare e applaudire tutti gli arrivati.
Mi sono davvero divertito e goduto tutta la corsa faticando meno ieri che l'ho chiusa in 2 e 49 rispetto a Roma dove avevo impiegato 6 minuti in piu'.
Bene cosi adesso curiamo qualche piccolo acciacco e ci buttiamo sull'ultimo test a Vercelli il 1o maggio e poi incrociamo le dita....

La domenica ha visto anche una a dir poco massiccia parteciapzione della Podistica alla Mezza di Genova. Faccio ovviamente i complimenti a tutti i ragazzi anche da parte del loro Presidente , in particolare a Gabriella che ha portato a casa un grandissimo 2o posto di categoria
Ecco il quadro completo:

lunedì 11 aprile 2011

PADOVA


Come ai vecchi tempi io e il MEGA Presidente domenica ce ne smarchiamo un'altra. Questa volta la vittima di turno di chiama Padova meravigliosa città del nord est dove sono stato da giovane e che mi ricorda un bel periodo.
La preparazione per LA CORSA sta proseguendo e i ragazzi che sognano Faenza in questo periodo picchiano duro sull'asfalto. Io conto di usare Padova e Vercelli per fare chilometri.
Spero di non esagerare ma devo assolutamente fare cosi.

Questa settimana inoltre dobbiamo festeggiare la consegna delle nuove divise e volevo personalmente ringraziare a nome di tutti gli atleti della Podistica il PRESIDENTE Angelo Obama Dagnino.
Grazie a lui infatti possiamo indossare le meravigliose divise nuove che porteremo con orgoglio in giro per il mondo nei prossimi anni.
Grazie Mino.

mercoledì 6 aprile 2011

Roma 2011

Per chi e' scaramantico di solito il 17 e' considerato un numero negativo.
Io tendenzialmente non lo sono ma l'edizione 17 della Maratona di Roma doveva in qualche modo nascondere qualcosa. L'ho intuito gia' il giorno prima quando girando per la citta' piu' bella del mondo avverivo una sensazione non proprio positiva a cui non ho dato peso considerandola nient'altro che la inevitabile tensione pre-corsa amplificata dal luogo ,dall'importanza  e dalla grandezza dell'evento che stava per cominciare.
Invece una maledetta influenza si stava prendendo una parte delle mie energie e mi stava per regalare una febbricitante e  sudatissima notte insonne con relativi problemi intestinali. Facendo razzia alle mie e altri scorte di medicinali (Nobel all'inventore della Tachipirina) sono riuscito a tirarmi in piedi ed in effetti alla mattina le sensazioni erano abbastanza buone.
Non mi sono certo rovinato la magia della partenza della Maratona , migliaia di persone che come formiche impazzite e impazienti cercano nelle maniere piu' svariate di trascorrere l'ultima ora che li separa dallo sparo del via: i dubbi degli esordienti ,le finte sicurezze dei veterani, l'incanto del luogo dove siamo immersi che ci sbatte in faccia la sua storica imponenza e mille altre sfumature alle quali non si puo' rimanere insensibili.
Gente Roma e' Roma punto.
Poi Alemanno decide che va bene cosi e spara.
100.000 persone partono:si centomila dice il sito tra Maratona e la Roma Funrun, non male vero?
Io e Davide abbiamo la fortuna di essere davanti  non abbiamo problemi a partire immediatamente ma per me sara' inaspettatamente durissima. Al 25esimo km il paracetamolo che ho in corpo mi saluta e mi lascia solo ed il passaggio a 1 e 25 alla mezza e' solo una mera illusione, da adesso inizia una salita infinita.
Chiudo con un tempo tutto sommato decente ma un metro oltre il traguardo il mio corpo decide di ribellarsi e reggendomi in piedi a fatica riesco a rientrare in albergo.
nuovo tesserato della Podistica

Adesso parliamo delle cose importanti: tutti gli 8 valorosi Maratoneti della Podisitca hanno brillantemente concluso la loro avventura romana. Voglio in particolare fare i complimenti alla sezione femminile che ,come si dice dalle nostre parti "ha dato il bianco" in particolare la Gabry che con il suo 3 e 24 ha chiuso all'11esimo posto di categoria.
I maschietti con il Pres in testa hanno fatto bene la loro parte di "gabbiani" accompagnando le signore o comunque finendo in scioltezza la prova a parte Marco P. che si è definito "pesantemente bastonato", ma alla fine ci arriva sempre. Ecco i tempi:

La truppa ha trascorso una 2 giorni abbastanza faticosa per il viaggio (16 ore di pullman in 2 giorni....) ,per la maratona ma anche per essere stati in una città che merita di essere girata e vissuta per la magia che mostra.
Io ho un debole per Firenze,chi mi legge lo sa ma Roma non può avere eguali nonostante ogni volta che la vedo penso che solo noi italiani possiamo trattare così male le nostre bellezze senza nemmeno saperle sfruttare come meriterebbero e come farebbe ogni paese con un minimo di responsabilità.
cosa non si fa per una doccia calda!

Archiviamo così l'ennesima avventura ,forse la più grande nella storia della nostra beneamata società.
Ringrazio per primo Riccardo ed il suo spirito organizzatore ma ripensandoci li rivedo tutti : i volti sofferenti e fieri degli esordienti e quelli sicuri e soddisfatti dei veterani e devo ritenermi fortunato di poter far parte di questo ambiente e di conoscere queste persone. Proprio una bella banda di nesci che spero di frequentare ancora molte altre volte e a sentire le intenzioni mi sa che la cosa accadrà molto presto: l'autunno porterà certamente qualche bella sorpresa.