Il nostro Presidente si e' sacrificato per tutti noi e dopo un estenuante viaggio oltreoceano e' stato costretto a correre in condizioni quasi impossibili di caldo e , domenica 18 ha portato a termine la maratona dell'Avana in 3 ore e 48 minuti stremato dalla fatica ma primo di categoria . Noi tutti siamo stati vicini al nostro Presidente in quei momenti difficili ma sapevamo che lui si sarebbe sacrificato volentieri per noi e cosi e' stato. Sappiamo quanta sofferenza deve aver patito e immagino mercoledi alla riunione lo vedremo pallido e consumato in viso e nel fisico.
Adesso possiamo fianlmente dichiarare chiusa la stagione 2012 delle "grandi corse" e cominciare a pensare al 2013 strizzando l'occhio anche ai cimenti che a breve inizieranno....
Le mete che ci aspettano passano da Miami dove avro' la fortuna di poter andare a fine gennaio , a Vienna dove andranno ad aprile i reduci dalla disfatta di NY , passando per Treviso e Milano fino all'appuntamento di fine maggio a Firenze. A novembre poi saro' costretto ad accompagnare i ragazzi a NY perche' come avete visto da soli non sono riusciti a correre ma da qui ad un anno molte cosa cambiano e si vedra'.
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