domenica 20 aprile 2008

Zena la Superba

Oggi miei cari amici abbiamo giocato in casa . La mezza di Genova ha finalmente trovato una sua collocazione nel mio cuore non solo per la vicinanza da casa ma per la prima volta (ero alla mia 4a presenza) ho provato un pochino di orgoglio ad essere "padrone di casa" di un evento sportivo degno di tale nome.

A mio avviso si è provato con successo a dare una svolta alla monotonia degli anni passati che certamente non aiutava i foresti ad avvicinarsi alla nostra città per correre. La nuova ubicazione delle infrastrutture logistiche (zona Porto Antico) la trovo azzeccata. Ho visto da parte dell'organizzazione la voglia di fare le cose per bene e secondo me ci è riuscita. Parcheggio , deposito borse , spogliatoio , docce , abbondante e ricco ristoro finale , tutto in zona circoscritta facilmente accessibile. Il nuovo percorso è stato coraggiosamente cambiato anche a "costo" di chiudere importanti strade del centro (cosa che per la città fino all'anno scorso sembrava improponibile) e ci ha finalmente mostrato una Genova bellissima baciata per l'occasione da uno splendido sole caldo primaverile. Faccio quindi i miei complimenti a tutti quelli che hanno reso possibile una bella mattina di sport in una città lasciatemi dire veramente meravigliosa.
Unico appunto a chi organizza: cambiate la medaglia!!!! Ne ho 4 tutte uguali e pure di latta dozzinale. Piuttosto fatele più piccole ma date una svolta anche a questo.

La Podistica era presente con 6 validi elementi Tamai - Bottari - Ramponi - Casiraro - Valle - Bongiovanni (in ordine di arrivo) che hanno dimostrato come sempre sul campo il loro valore piazzandosi tra il 55esimo e il 523esimo posto. Nota di merito a Sandro (il botta) che ha chiuso la sua prima mezza sotto l'ora e 30 centrando il suo obiettivo.
Personalmente dopo un periodo ricco di acciacchi dei quali ho preferito tenervi fuori per non ripetere i piagnistei dei post passati , mi pare di essere in fase di recupero. Prossimo appuntamento la prossima domenica 27 a Vienna .Se la salute mi assiste farò compagnia a Mino
ma di questo perleremo a suo tempo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Peccato non esserci stato, ma purtroppo il mio acciacco e' lungo da far guarire. La voglia di ripartire e' tanta, sperando di tornare quasi come prima. Complimenti a Sandro che ho avuto l'onore di accompagnare (e probabilmente rallentare) al suo debutto sulla mezza.
Percorso bello, piu' veloce o piu' lento?
Ciao
Fabry